L’annuncio dell’acquisizione dell’azienda di produzione di film plastici arriva direttamente dalla “Eos Investment”
LAMPORECCHIO.
La Fm Plastic di via del Lavoro, a Lamporecchio, specializzata nella produzione di imballaggi flessibili realizzati con stampa flexografica, è stata venduta alla “Eos investment management”, società inglese che gestisce fondi d’investimento alternativi.
È la stessa “Eos Im” ad annunciare l’acquisizione dell’azienda lamporecchiana, con all’attivo una cinquantina di dipendenti e un fatturato atteso, per il 2018, di oltre 10 milioni di euro.
La Fm Plastic è un’azienda che opera da mezzo secolo: fondata nel 1969 , da allora si occupa della lavorazione di film plastici per proteggere prodotti alimentari (come patatine, pasta, fruttasecca e surgelati) e non (carta igienica, fazzoletti, tovaglioli, spugne e strofinacci).
L’acquisizione dell’azienda, avvenuta attraverso Poplast (un progetto finalizzato a creare un player leader nel mercato italiano), segue a quella di Sala, fornitore di soluzioni di imballaggio flessibili per applicazioni industriali, completata da “Eos Im” nell’ottobre 2017.
«Il Team di Eos Im – commentano Pierangelo Fantoni e Carlo Callegari, amministratori delegati di Poplast – ha da sempre dimostrato una profonda conoscenza del nostro settore e uno spiccato approccio industriale. Siamo entusiasti di questa nuova acquisizione che determina una fase di ulteriore crescita e un altro importante investimento per garantire ai nostri clienti e partner un servizio sempre migliore».
«La produzione di Fm Plastic –si legge nella nota a firma di “Eos Im” – è prevalentemente destinata all’industria del Tissue edel Food & Beverage, servendo alcuni dei più importanti marchi nazionali e internazionali. Questa acquisizione permette a Poplast di continuare a perseguire una forte strategia di diversificazione, servendo una vasta gamma di settori e di clienti. Tra le caratteristiche principali di Fm Plastic, infatti, il rispetto dell’ambiente, con azioni concrete volte a ridurre l’impatto ambientale, sia in termini di purificazione dell’aria che di riciclo dei solventi. Ma con il recupero e il riutilizzo del calore e con la riduzione degli scarti di produzione e il riutilizzo di parte di essi».
«Il 2018 ha segnato il sorpasso dell’Italia sulla Germania in quanto a leaderleadership nelle tecnologie di confezionamento eco-compatibili –conclude Ciro Mongillo , amministratore delegato di “Eos Im” – e, considerando la crescente econdivisa attenzione all’ambiente, siamo fieri di ricordare che Poplast si contraddistingue nel mondo per essere all’avanguardia in termini di sviluppo sostenibile. La frammentazione del settore in Italia risulta ancora elevata e una strategia di aggregazione, come quella condotta attraverso Poplast, è stata la carta vincente per fare impresa».
Oggi “Eos Im” è attiva con i propri fondi nei settori dell’energia rinnovabile e infrastrutture, private equity emandati dedicati. La strategia di private equity di focalizza dunque su acquisizioni di piccole e medie imprese che operano principalmente in settori industriali in mercati di nicchia.