Eos Investment Management (Eos Im), asset manager internazionale specialista negli investimenti alternativi, tramite il Fondo
Energy I dedicato alle energie rinnovabili e infrastrutture, ha siglato un accordo con Obton, Gruppo danese leader negli investimenti in tecnologie
sostenibili e il piú grande investitore di parchi solari nel Nord Europa, per la cessione di un portafoglio di 17 Mw che comprende 23 impianti fotovoltaici in Italia.
Gli impianti ceduti, spiega una nota, sono entrati in esercizio tra il 2011 ed il 2014 e sono situati in diverse Regioni italiane. Generano oltre 20 GWh all’anno, in grado di soddisfare i bisogni energetici annui di 8.000 famiglie, permettendo di conseguire un risparmio, rispetto all’energie prodotta da fonti fossili, di oltre 13 migliaia di tonnellate di CO2.
Il Fondo Energy I è il primo fondo infrastrutturale lanciato da Eos Im con un portafoglio di impianti fotovoltaici ed eolici acquisiti tra il 2014 e il 2018 con una capacitá totale di 65MW oltre a un significativo progetto di efficienza energetica.
Il Fondo Eos Energy I è stato sottoscritto da primari investitori istituzionali, da family offices e dal management di Eos Im. Contestualmente alla prima cessione del fondo Energy I, Eos Im ha avviato la seconda generazione di fondi infrastrutturali di Eos Im dedicata allo sviluppo di progetti in energie rinnovabili in regime di assenza di incentivi pubblici.
“Siamo orgogliosi di aver completato con successo la prima vendita del Fondo Energy I ad un primario player internazionale, a conferma del nostro
consolidato posizionamento sul mercato europeo”, ha commentato Natalino Mongillo, Co-Founding Partner di Eos. “Siamo contenti di condividere questa importante transazione con Obton con cui abbiamo in comune il ruolo di investitori focalizzati sui temi della sostenibilitá e player attivi nella transizione energetica in Europa.”
“Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa operazione e speriamo di intraprendere un percorso di futura collaborazione con il team di Eos Im,
con il quale abbiamo contatti strategici che potranno assicurare la realizzazione di progetti reciprocamente vantaggiosi”, ha dichiarato Andreas Ditlev Duckert, Cfo di Obton. “Vediamo questo portafoglio come un’ottima opportunità di scalare il mercato italiano grazie all’acquisizione di un maggior numero di asset solari nel Paese. Questo ci rende piú competitivi per future acquisizioni di ulteriori portafogli”.
Eos Im è stata assistita da Grimaldi Studio Legale in qualitá di legal advisor, Ernst & Young in qualitá di financial and tax advisor e Eos Consulting in qualità di technical advisor. Obton è stata assistita dallo studio legale Orrick, dallo studio fiscale Torresi e Associati e da Protos in qualitá di technical advisor. Lo studio legale Orrick, rappresentato dal partner Carlo Montella alla guida del team Energy & Infrastructure, ha agito anche come transaction advisor per tutta l’operazione.