La società raggiungerà quest'anno la soglia dei 24 milioni di ricavi - Carlo Festa
Eos Investment Management, società internazionale specializzata in fondi di investimento alternativi in economia reale, rileva il gruppo Donati, leader italiano della distribuzione specializzata di componentistica di ricambi per il settore degli ascensori (elevator & escalator), business che sta vivendo un’importante crescita trainata dalla necessità di ammodernare i parchi installati nei principali mercati europei oltre che dall’introduzione di soluzioni digitali volte a fornire servizi aggiuntivi e maggiore sicurezza.
La società - che ha avuto ricavi in crescita al10% annuo negli ultimi 3 anni e che raggiungeranno quest'anno la soglia dei 24 milioni - ha sede a Cernusco sul Naviglio e filiali in Francia, Germania ed Emirati Arabi. Recenti analisi di settore mostrano come il mercato italiano - in cui Donati vanta una posizione di leadership - è tra i più rilevanti in Europa e conta quasi 1 milione di ascensori installati che operano circa 100 milioni di viaggi al giorno, coinvolgendo milioni di utilizzatori. Eppure oltre il 40% degli impianti in servizio in Italia ha oltre 30 anni (circa un terzo oltre 45 anni) e necessita di ammodernamento, con tassi di intervento manutentivi in costante crescita (+20% circa negli ultimi cinque anni).
Anche a livello globale, il mercato registra tassi di crescita annua del 3-4% annuo, ma al suo interno i driver di “modernizzazione”, ovvero l'introduzione di soluzioni aggiornate e innovative su impianti esistenti, cresce di circa il 7% annuo. L’acquisizione di Donati è in linea con la strategia Eos che si focalizza nell’accelerare la transizione delle imprese che hanno la chiara opportunità di introdurre modelli più sostenibili e digitali, spingendole dalla fase di player locali a quella di organizzazioni strutturate, di respiro internazionale.
Il progetto di sviluppo della società prevede sia l’espansione delle filiali in Francia, Germania e nel Golfo Persico sia la crescita tramite mirate acquisizioni, tanto in Italia quanto all’estero.
«Con Donati abbiamo completato il ciclo di investimenti del fondo I, che precedentemente era stato allocato in maniera bilanciata nei settori target della nostra strategia: industria specializzata, servizi al business e food. Il portafoglio - cresciuto in maniera importante sia organicamente sia tramite acquisizioni - è stato già parzialmente realizzato con 2 exit» spiega Gianni Galasso, senior partner di Eos. Il team Eos è stato assistito da Ey e da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Goetzpartners, Ergo, Greenwich, Willis Towers Watson. Grimaldi Studio Legale ha agito in qualità di legal advisor. Donati è invece stata assistita da Studio Rock come financial advisor.