Un mega campo fotovoltaico per alimentare con energia rinnovabile i bisogni elettrici di 63 mila fainiglie, nel Lazio, senza incentivi pubblici.
E’ la mossa di Eos Investment Management – gruppo specializzato nella promozione di fondi di investimento alternativi in economia reale con forte vocazione alla sostenibilità – e Capital Dynamics – società di gestione indipendente internazionale ed uno dei principali investitori in energie rinnovabili al mondo. Il progetto prevede di installare un impianto fotovoltaico da oltre 87.5 MW in assenza di incentivi pubblici (la cosiddetta «grid parity» ): l’energia prodotta, sulla base di un accordo decennale a prezzo fisso, sarà acquistata da un player internazionale del mercato all’ingrosso del gas naturale e dell’energia elettrica.
Lo schema finanziario e la garanzia pubblica
L’investimento da 55 milioni di euro a 15 anni -è sottolineato nella nota degli investitori – verrà finanziato da ING e Unicreclit, che hanno strutturato il primo project finance green loan in Italia, ed è assistito dalla garanzia green di Sace ( che sostiene progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale). Gli impianti in portafoglio ai fondi EOS ReNewable Infrastlucture Fund II e Capital Dynamics Clean Energy Infrastructure VIII e IX permettono di conseguire un risparmio annuo di oltre 70 mila tonnellate di C02 equivalenti – è scritto in una nota degli investitori – pari alle emissioni di C02 assorbite in un anno da oltre 34 mila ettari di foresta.
Investire nella transizione ecologica
Per Giuseppe La Loggia, Senior Partner di Eos IM Group Clean Energy Infrastructure è «fondamentale mantenere un approccio fortemente industriale, con una visione della finanza che guarda all’economia reale e che è in grado di contribuire fattivmnente agli obiettivi della transizione ecologica europea, identificando e strutturando – con i nostri partners – le migliori modalità tecnico-finanziarie per investire nella transizione energetica». «In qualità di uno dei principali investitori in energie rinnovabili in Europa, siamo lieti di assistere ad una domanda così sostenuta da parte di investitori del settore privato e di primarie istituzioni bancarie rivolta alla partecipazione verso la transizione ecologica», ha commentato Dario Bertagila, managing director e co-head di Capital Dyinamics Clean Energy. «Raggiungere la grid parity con progetti infrastrutturali non sussidiati come quelli che abbiamo realizzato ci aiuta a rendere le fonti di energia rinnovabile pienamente accessibili, a beneficio sia degli investitori sia delle comunità locali. Questo ci rende ancor più interessati ad investire un’ulteriore quota importante della nostra ampia pipeline di progetti fotovoltaici ed eolici in Europa meridionale»